Dott.ssa Ornella Dutto


La Dott.ssa Ornella Dutto, Psicologa, Psicoterapeuta e DanzaTerapeuta, nasce a Nichelino (To) il 18 novembre 1954.

Inizia a lavorare giovanissima, come insegnante elementare.
Durante gli anni di insegnamento, frequenta Masters di specializzazione, finalizzati alla formazione di insegnanti ed educatori, organizzati dallo I.R.R.S.A.E. Piemonte e dal Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino, tra cui il Corso Triennale per TUTORS ed il Corso Annuale relativo alle DINAMICHE DI GRUPPO.
Approfondisce, in quegli anni, le tematiche legate alla Prevenzione, alle Dinamiche di Gruppo, alla Relazione Adulto Bambino, diventando Formatore, nell’ambito del Piano Pluriennale di Aggiornamento.

Si interessa di Arteterapia e DanzaTerapia e frequenta, negli anni ‘80 la scuola quadriennale di DanzaMovimentoTerapia Simbolica ad orientamento Junghiano, presso l’Istituto Riza Psicosomatica di Milano conseguendo il Diploma Quadriennale in Danzamovimentoterapia.
Partecipa a molte formazioni di DMT con conduttori nazionali ed internazionali, fra i quali: Paola de Vera d’Aragona, Vincenzo Bellia, Vincenzo Puxeddu, Jhon Dease e Herns Duplan, presso il quale frequenta, nel 2003 lo stage intensivo di Expression Primitive, a Seguret (Provenza Francese).
Inoltre, nell’anno 2001, consegue il Master rivolto a Danzaterapeuti, presso l’istituto Riza di Milano. Si laurea nel 1990 ed in quell’anno frequenta parallelamente il Corso per Referenti alla Salute, organizzato dal Servizio di Educazione alla Salute del Provveditorato agli Studi di Torino, dal titolo “Educare per Prevenire”.

Si specializza come Psicoterapeuta in Terapia Familiare Sistemica, presso la scuola Eteropoiesi di Torino.
Approfondisce gli aspetti della comunicazione funzionale e disfunzionale all’interno della famiglia e dei gruppi.
Si occupa con crescente interesse delle tematiche relative al Disagio Minorile e della Prevenzione Sociale e Familiare: frequenta corsi di specializzazione, presso il Centro Studi Hansel e Gretel
Di Moncalieri.
Conduce, in quegli anni i “Laboratori Attivi per Genitori” relativi alle tematiche adolescenziali per
l’Assessorato alle Politiche Sociali, del comune di Nichelino.

Organizza e conduce un Centro di Ascolto per Adolescenti per il comune di San Giorgio Canavese.

Nel 1994, ottiene il Distacco Ministeriale presso una Comunità Terapeutica per Tossicodipendenti,
dove esrcita il ruolo di Psicoterapeuta, Danzaterapeuta e Coordinatrice del Percorso Clinico degli utenti.
Dal 1994 a tutt’oggi, si occupa di Dipendenze, di prevenzione e di Comorbilità tra le varie forme di dipendenza e l’area psichiatrica.
Si occupa di vari tipi di Dipendenze: Relazionali, Disturbi del Comportamento Alimentare (D.C.A.), Dipendenze da Sostanze, dal Gioco, dal Sesso compulsivo, ecc.
Frequenta numerosi corsi per Operatori del Settore, organizzati da Enti vari quali: Università, Gruppo Abele, Centro Torinese di Solidarietà (C.T.S.), Prefettura di Torino, Comune di Torino,
Regione Piemonte, Ministero di Grazia e Giustizia, Centro per lo studio dell’Anoressia e della
Bulimia (ABA) di Milano, Centro per la Tutela dell’Infanzia e dell’Adolescenza Maltrattata (TIAMA) di Milano.

Negli ultimi anni approfondisce le tematiche della Psicopatologia Adulta legata ai Disagi e ai Traumi Infantili e della Violenza Domestica.
Ha alle spalle un lungo percorso di Psicoanalisi e psicodramma Junghiano, con la Dott.ssa Piana rosa ed il Dott. Vigliano, con parallela formazione quadriennale in Dance Movement Therapy
ad orientamento Junghiano.
È Mediatore Familiare Sistemico, dal 1996 (titolo conseguito presso il polo formativo Eteropoiesi di Torino).


OGGI

Esercita la libera professione come Psicoterapeuta individuale, familiare e di coppia.

È Psicoterapeuta presso la Comunità Terapeutica Nicodemo di Nichelino, presso la quale si occupa di Terapia di Gruppo e di Terapia Familiare ed Individuale.

Coordina gli educatori della Comunità relativamente al “Progetto Genitorialità”.

Organizza Giornate Formative per gli Educatori della Struttura.

Mensilmente conduce un Gruppo di Danzaterapia ed un Gruppo di “Giochi Psicopedagogici e Tecniche di Psicodramma” (in co-conduzione con la Dott.ssa Patrizia Mattiauda).

Porta avanti ‘Laboratori Attivi di Formazione’ per Genitori ed Educatori.


PSICOTERAPIA INDIVIDUALE E FAMILIARE

L’intervento terapeutico rivolto a singoli o al sistema familiare è mirato a patologie di: ansia, depressione, attacchi di panico, dipendenze, disturbi del comportamento alimentare, violenze in famiglia..
È mediatore familiare nelle separazioni e nei divorzi e tiene gruppi e consulenze sulla genitorialità.
Negli ultimi anni si è particolarmente dedicata allo studio della Psicopatologia Adulta (ansia, depressione, DCA, attacchi di panico…) connesse a traumi infantili.
Si occupa di violenze e vittime di violenze familiari.


GRUPPI DI DANZAMOVIMENTOTERAPIA E TECNICHE CORPOREE

Mensilmente (un sabato mattina al mese) gruppi di DMT per un totale di undici gruppi l’anno.
La partecipazione ad un gruppo non implica la partecipazione al percorso nella sua totalità in quanto in ogni gruppo si lavora su uno specifico tema; ovviamente la partecipazione all’intero percorso facilita la crescita e la consapevolezza personale.
Il percorso proposto si muove sia sul piano personale, sia come specifica modalità di trattamento per varie forme di disagio psicologico, somatico, relazionale.

La DMT permette di esaminare il movimento dal punto di vista tecnico nei suoi aspetti qualitativi e ritmici e dal punto di vista simbolico, per ciò che rivela di se stesso al soggetto che lo compie: Essa può essere una vera e propria via al “Conosci Te Stesso”.
Inoltre la tecnica della DMT integra un percorso di psicoterapia sia per ciò che disvela al soggetto, sul piano simbolico, sia perché supera quella che per molti è l’impasse della verbalizzazione, inducendo positive modificazione nella sfera della consapevolezza.
Il Processo Espressivo e Terapeutico della DMT si radica e si sviluppa nella dimensione del movimento Corporeo. Il processo psicoterapeutico “classico” si radica e si sviluppa attraverso la simbolizzazione e rappresentazione verbale.

La Dott.ssa Dutto ha elaborato un metodo che favorisce un processo di contaminazione che dà ai soggetti un tempo ed un luogo in cui ridefinire la propria vita, attingendo a tutte le proprie risorse:
Dall’espressione e comunicazione corporea al pensiero ed alla elaborazione verbale.
Un percorso dove corpo, mente e anima possono trovare uno spazio ed un tempo per disvelarsi.
Così come i giochi non verbali sono essenziali al bambino, al suo sviluppo, alla sua strutturazione psichica, all’unificazione del suo corpo, alla coesione della sua immagine ed all’elaborazione del suo IO, così il non “verbale” può essere adottato e ripreso all’interno di un percorso psicoterapeutico classico.

Ogni lavoro psicoterapeutico va modulato nel RISPETTO del SETTING, dei tempi e degli obbiettivi ma un naturale intreccio tra ciò che viene comunemente definito “lavoro corporeo” e ciò che di mentale-verbale afferisce abitualmente al campo psicoterapeutico determina un percorso di individuazione personale più complesso e completo.


GRUPPO MENSILE DI GIOCHI PSICOPEDAGOGICI E TECNICHE DI PSICODRAMMA

La tecnica propria dei Giochi Psicopedagogici di Gruppo permette di far sperimentare ai partecipanti una particolare forma di apprendimento in quanto essa fornisce un primo livello di stimolo attraverso maggiore consapevolezza della dimensione intrapsichica e relazionale.
Il lavoro in piccolo gruppo, inoltre, permette di lavorare e stimolare:

  • il livello emotivo-affettivo
  • il livello cognitivo
  • il livello relazionale

Le tecniche di psicodramma permettono al soggetto di sperimentare strategie comportamentali più efficaci di quelle abitualmente adottate.
Lo psicodramma è un metodo psicoterapeutico che consiste nell’esteriorizzazione rappresentativa dei vissuti personali, mediante le improvvisazioni sceniche e la loro analisi operata dai conduttori, è un mezzo privilegiato di espressione e simbolizzazione e rielaborazione dei vissuti personali.

Lo psicodramma è una palestra di espressività che porta gradualmente coloro che la frequentano a delle acquisizioni significative per il benessere interiore – G. Borio

Conducono il gruppo
Dott.ssa O. Dutto
Dott.ssa P. Mattiauda


LABORATORI ATTIVI PER GENITORI ED EDUCATORI

Se gli adolescenti fossero incoraggiati ad esprimersi dalla società, ciò li sosterrebbe nella loro evoluzione – F. Dolto

I gruppi sono basati su di un lavoro di autoformazione, riflessione e approfondimento culturale finalizzato alla Prevenzione Primaria. Il concetto di base su cui il lavoro si articola è quello
dell’EMPOWERMENT dove il singolo individuo (genitore, insegnante, educatore ecc.) è visto come la persona più adeguata ed idonea a definire e comprendere i propri bisogni ad attivare le proprie risorse, a gestire il proprio sviluppo, condividendo il suo “saper fare” e le proprie risorse con gli altri membri del gruppo.
Ogni incontro è strutturato con modalità esperienziale: fiabe, role pleanyng, simulate, ecc.

Gli approfondimenti teorici sono connessi alle esigenze e richieste del gruppo.

La maggior parte degli studiosi converge nel sostenere che, sia le attività di promozione del benessere che quelle di prevenzione del malessere e del disagio, si debbano basare su una “visione olistica della persona”; una visione che tenga conto in modo multidisciplinare, ma allo stesso tempo integrato, dei fattori psicologici e sociali che possano specificatamente incidere, limitandoli, sugli stati di malessere o, viceversa, consolidare e stimolare gli aspetti di benessere.
La persona va considerata come un’unità inscindibile di aspetti sia interni (psicologici e biologici)
che esterni ad essa (sociali); ed è appunto da questa “visione biopsicosociale degli individui” che si sono sviluppate quelle metodologie di intervento più propriamente definibili come “educazione socio/affettiva ”.
Partendo da queste premesse di carattere generale molti operatori hanno avviato e messo a punto specifici progetti destinati a produrre effetto di contrasto verso i fenomeni di marginalità, di emarginazione, di disagio individuale, familiare, ecc.

La Dott.ssa Dutto ha organizzato e condotto “laboratori attivi“ per insegnanti e genitori.
Le attività proposte permettono di acquisire migliori competenze comunicative ed educative.

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