Dott.ssa Elena Sanzovo


Dott.ssa Elena Sanzovo: Aree di intervento

Psicologa libera professionista, consulente per famiglie, coppie, singoli, adulti e minori, dal 1994

La Dottoressa Elena Sanzovo offre Colloqui clinici di accoglienza, psicodiagnosi e percorsi di sostegno con particolare attenzione per le relazioni familiari e di coppia.

Organizza Laboratori esperienziali per genitori, nonni, educatori (Giocare in famiglia, Facciamo la nanna, Giocattolai, Parlare ai piccoli…) finalizzati ad approfondire vari temi educativi e psico-pedagogici attraverso il confronto, il “fare insieme”, per l’elaborazione di scelte personali e consapevoli.
Conduce Gruppi di sostegno e Gruppi di auto-mutuo-aiuto per adulti e adolescenti.

Realizza Consulenze, diagnosi e sostegno psico-pedagogico per i Disturbi Specifici di Apprendimento (dislessie, disgrafie, discalculie…) e altre difficoltà scolastiche.


Psicologa libera professionista, consulente per enti, pubblici e privati, dal 1994

La Dottoressa Elena Sanzovo offre consulenze ai servizi per la prima infanzia (asili nido, nidi in famiglia, baby-parking), a tutti i gradi di scuola, alle comunità per minori e madri-bambino, alle associazioni, attraverso: supervisione psico-pedagogica per educatori e insegnanti, sportelli di ascolto psicologico, programmazione educativa, corsi di formazione e aggiornamento, sostegno alla programmazione didattica per DSA, progettazione sociale.


Psicologa presso l’Associazione La Cicogna di Torino, dal 1999

La Dottoressa Elena Sanzovo si occupa in equipe dell’ideazione e della realizzazione di progetti nei settori della formazione educativa e psico-pedagogica, del sostegno alla genitorialità, dell’attivazione di spazi di incontro e di reti di mutuo-aiuto tra famiglie, della tutela della donna in ambito familiare e lavorativo. In questi anni l’Associazione ha realizzato due ampi progetti “Diventare mamma, diventare papà” e “La cura della famiglia, la cura del femminile”, con il contributo della Compagnia di San Paolo e del Comune di Torino. Nei progetti si è rivolta una particolare attenzione alle donne immigrate, favorendo la ricerca di una loro identità sociale a partire dalle risorse, dalle potenzialità e dalle esperienze di vita personali.

Opera presso lo Sportello Incontrafamiglie, uno spazio gratuito di ascolto e consulenza educativa, pedagogica, psicologica e ostetrica, rivolto alle famiglie, alle coppie e ai singoli, adulti e minori, per affrontare

È docente nel corso La cura dei piccoli, un percorso di formazione dell’ambito della della prima infanzia rivolto ai genitori e alle persone interessate a lavorare in questo ambito.

Conduce Gruppi di incontro e Laboratori per educatori e genitori, favorendo lo sviluppo di momenti aggregativi e di confronto.

È Coordinatrice dei Nidi in famiglia convenzionati con il Comune di Torino e realizzati presso la Circoscrizione 8 in collaborazione con la Cooperativa Liberitutti.

Si occupa della segreteria organizzativa, dell’ascolto telefonico e del coordinamento nell’ambito di progetti sociali, culturali e formativi.


Psicologa presso lo Sportello di ascolto psicologico del Liceo Gobetti di Torino, dal 2009

La programmazione dello sportello prevede una serie di interventi tra loro interconnessi:
Sportello di ascolto psicologico per i ragazzi, inteso come
uno spazio qualificato di accoglimento, di riflessione e di confronto, che aiuta l’adolescente ad affrontare i momenti di crisi e di difficoltà tipici di questa fase di crescita, elaborando soluzioni a partire dal riconoscimento delle proprie risorse interne ed esterne, attraverso:

  • colloqui di accoglienza
  • brevi percorsi individuali di counseling
  • gruppi di condivisione tra coetanei

Sportello di ascolto psicologico per le famiglie, uno spazio dove i genitori possono affrontare una fase di crescita dei loro ragazzi spesso accompagnata da incomprensioni e difficoltà di relazione, potenziando le loro abilità educative e comunicativo-relazionali, attraverso:

  • colloqui di riflessione, di sostegno e informativi individuali
  • incontri di gruppo per affrontare in modo partecipante temi particolarmente diffusi e preoccupanti, come l’abbandono scolastico, l’uso delle droghe, il bullismo…
  • seminari su temi psico-pedagogici

Consulenze agli insegnanti, per un adeguato sostegno professionale e indicazioni psicopedagogiche da integrare nelle attività curriculari.

Interventi nelle classi, per favorire una buona socializzazione e cooperazione nel gruppo-classe, si realizzano:

  • Interventi con le classi prime per la conoscenza reciproca e la formazione del gruppo-classe.
  • Interventi di elaborazione dei conflitti, per la ricerca di un’identità della classe più positiva ed efficace per la soddisfazione dei bisogni individuali e di gruppo. Negli incontri vengono utilizzate varie tecniche (brainstorming, circle-time, giochi di ruolo, sociogramma..) per costruire insieme uno spazio in cui prendere coscienza di sé, dell’altro da sé, condividendo vissuti, emozioni, difficoltà comunicative.

Consulenze e formazione per i Disturbi Specifici di Apprendimento e altre difficoltà scolastiche.


Responsabile del Servizio di Nidi in famiglia presso l’Associazione La Casa della Cicogna di Torino, dal 2010

La Dottoressa Elena Sanzovo si occupa della progettazione e del coordinamento organizzativo del Servizio, finalizzato all’avvio di Nidi in famiglia nel territorio della Regione Piemonte, in convenzione con la Provincia di Torino.
È supervisore della programmazione educativa di ogni Nido in famiglia, realizza incontri di formazione per le gestrici e per le famiglie.


Curriculum e note biografiche

La Dott.ssa Elena Sanzovo nasce a Torino il 6 giugno 1966. Durante gli anni di frequenza del Liceo Scientifico G. Ferraris di Torino, inizia ad interessarsi alle problematiche sociali e dell’età evolutiva, impegnandosi come volontaria presso l’Istituto Casa Nostra, un centro di accoglienza per minori e madri con bambini.
L’esperienza si rivela particolarmente profonda e formante, suscitando riflessioni sui bisogni affettivi e di accudimento amorevole nella prima infanzia per una crescita psico-fisica armoniosa. Emerge evidente in questo contesto la necessità per i neonati e i bimbi più piccoli di una figura di riferimento materna stabile.
Continua il suo lavoro con i minori attraverso esperienze di baby-sitter e di sostegno allo studio rivolto anche a bambini e ragazzi con lievi forme di handicap psichico e intellettivo.
L’interesse sempre crescente per gli studi di psicologia, psicanalisi e pedagogia la induce a scegliere la Facoltà di Psicologia a Padova, dove si laurea nel 1991 in Psicologia clinica e di comunità, approfondendo la conoscenza di psicanalisti infantili come Winnicot, Spitz, Bowlby, che studiano gli effetti del rapporto madre-bambino nei primi anni di vita sul futuro benessere dell’individuo. Nella sua tesi analizza le forme di comunicazione digitale e analogica in ambito evolutivo-ambientale, antropologico, sociale e familiare.
Interessata ad approfondire le tematiche psichiatriche, svolge in questi anni un tirocinio di tre mesi presso l’Ospedale Psichiatrico San Giovanni di Trieste, dove F. Basaglia aveva concretizzato l’apertura dei manicomi (Legge n.180 del 1978) con la realizzazione di laboratori, cooperative di pazienti, centri diurni di salute mentale. In questa sede ha la possibilità di approfondire numerose storie di pazienti che iniziano con ospedalizzazioni precoci e gravi deprivazioni affettive, sensoriali e cognitive nella primissima infanzia.
Frequenta un corso di sensibilizzazione sull’approccio medico-psico-sociale ai problemi alcolcorrelati e partecipa ai gruppi di sostegno realizzati dal Servizio di Alcologia dell’Ospedale.
Lavora dal 1991 al 1996 come educatrice presso il Servizio di educativa territoriale per minori con handicap psico-fisici, gestito dalla Cooperativa Chronos sul territorio di Rivoli (To), diventa infine Coordinatrice del servizio stesso presso l’Asl di Rivoli.
Negli stessi anni svolge un tirocinio annuale presso il Servizio di Psicologia per minori dell’Asl di Grugliasco (TO) e partecipa ad alcuni corsi sull’apprendimento scolastico: la comunicazione alternativa e aumentativa e uso del metodo Bliss (Associazione AICA di Torino), l’ausilio informatico per il recupero delle abilità (Centro di documentazione per l’innovazione scolastica e l’handicap di Moncalieri).
Ha la possibilità in queste esperienze lavorative e di tirocinio professionale di realizzare colloqui clinici, interventi psico-diagnostici, terapeutici e di sostegno rivolti a minori e alle loro famiglie. Collabora in equipe per la progettazione e la realizzazione di programmi preventivi presso le scuole e le altre risorse territoriali. Matura un’ampia esperienza nell’utilizzo dell’infant observation presso famiglie con neonati e bambini, asili nido, scuole materne, elementari e medie. Si occupa in modo particolare di bambini autistici e psicotici, accompagnandoli in programmi di recupero all’interno della famiglia, della scuola e di altre istituzioni sociali, enti sportivi e ricretivi, parrocchie.
Nel 1994 consegue l’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo presso l’Università degli Studi di Torino, Facoltà di Psicologia.
Inizia quindi a dedicarsi anche alla libera professione, che prosegue fino ad oggi, rivolta ad adulti e minori con: consulenze di diagnosi e di sostegno rivolte ai minori e alle loro famiglie; consulenze di sostegno organizzativo e metodologico allo studio per i disturbi specifici di apprendimento (DSA) e altre difficoltà scolastiche; seminari, laboratori, corsi di formazione e aggiornamento in psicologia dell’età evolutiva rivolti a scuole ed altri enti; supervisione psico-pedagogica per asili nido, nidi in famiglia e scuole materne; conduzione di gruppi di genitori. Collabora con Enti pubblici (Asili nido e Scuole materne del Comune di Torino e di Grugliasco, Asl di Rivoli, di Collegno e di Grugliasco, Scuole medie di Grugliasco) e privati (Consorzio Progest, Cooperativa Coop, Associazione sportiva di Grugliasco, Associazione Genitori si diventa).
Nel 1995 partecipa come volontariato, fornendo consulenza psicopedagogica per la programmazione educativa, alla realizzazione della Cooperativa Pinocchio finalizzata alla gestione di un asilo nido da parte di mamme-educatrici con bimbi entro i 3 anni di età.
Nel 1996 incontra l’Associazione La Cicogna di Torino per il parto in casa della sua prima figlia Elisa; realizza con le altre socie esperienze di volontariato per lo sviluppo di una rete di mutuo-aiuto e di solidarietà tra le famiglie, creando occasioni di incontro e di confronto sulla crescita dei figli. Nel frattempo arrivano ad allietare la sua famiglia Valerio, nel 1998, Angiolina, nel 2003, e l’affido di Greta, nel 2004.
L’esperienza della maternità, unita alla gestione per 10 anni di un nido in famiglia ispirato alla pedagogia Waldorf sviluppata da R. Steiner, arricchisce e matura le sue conoscenze in campo educativo e pedagogico, culminando nella pubblicazione del libro I mondi si incontrano in un nido (Aedel Edizioni Torino, 2010), che offre spunti teorici, esperienze e riflessioni sulla crescita del bambino e il suo accudimento in casa fino ai tre anni.

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